Il Fintech dei bambini e la formica che diventò una banca

Tutti i nuovi attori che si affacciano nel mondo del Fintech orientano i propri prodotti al mercato dei consumatori più giovani ma, da un pò di tempo a questa parte, particolare attenzione viene riservata ai ragazzi che non hanno ancora raggiunto il diciottesimo anno di età. Ne è un esempio la startup francese Kard, che, con un round conclusosi qualche giorno fa, ha aggiunto altri 3,5 milioni di euro agli oltre 3,7 raccolti lo scorso anno. Kard si rivolge esclusivamente ad una clientela adolescente, mettendo a disposizione dei ragazzi un Iban ed una carta di debito, il tutto corredato da una app contenente le stesse funzioni di quella dei grandi : blocco/sblocco della carta, transazioni notificate istantaneamente, peer to peer con altri utenti Kard. Sono già 50.000 gli adolescenti francesi che si sono iscritti al servizio e per quelli che lo faranno d’ora in poi si sono aggiunte alcune novità: ogni famiglia dovrà pagare un canone mensile di 4,99€ (o se si preferisce saldare annualmente, la quota sarà di 49,90€) indipendentemente dal numero degli adolescenti in famiglia che si iscriveranno, ci sarà anche la app per i genitori, con la quale si potranno controllare le spese dei propri figli, gestire le paghette a cadenza settimanale o mensile, bloccare e sbloccare la carta del minore, la carta, infine, avrà una versione virtuale e nel canone annuo sarà compresa anche un’assicurazione contro i danni allo schermo fino a 100 €. Kard ha annunciato, inoltre, che a breve verrà rilasciata la compatibilità con ApplePay e GooglePay.

Oltre oceano, invece, il “quasi” unicorno Greenlight Financial Technology (è valutato circa 1,2 miliardi di $ dopo l’ultimo round da 215 milioni di dollari), promette ai genitori di educare i propri figli al risparmio ed alle spese responsabili. Il costo del servizio è quasi uguale a quello di Kard (5$/mese) ed include una carta di debito con possibilità di prelievo senza l’applicazione di commissioni (per un massimo 5 figli). Oltre ad impostare piccoli obiettivi (compiti, faccende domestiche) per i quali i bambini otterranno la ricompensa, c’è anche una componente educativa incentrata su 4 pilastri : guadagnare, risparmiare, spendere e dare. Attiva dal 2017, Greenlight ha circa 2 milioni di clienti (tra genitori e figli) e la sua crescita non conosce soste, soprattutto durante la pandemia quando l’attenzione verso le spese si è fatta ancora più sentire, parallelamente alla necessità di trasmettere i concetti della spesa e del risparmio anche ai più piccoli. Il nuovo round di finanziamento, dicono dall’headquarter di Atlanta, servirà a migliorare la parte di education e a creare nuove forme di investimento studiate apposta per i bambini : “vogliamo che i bambini inizino a gestire i propri soldi e imparino a prendere decisioni circa le spese da effettuare o meno”. Quello che possiamo chiamare “finanza familiare” è un filone che dovremo monitorare attentamente nel prossimo futuro … ne vedremo delle belle !

E’ notizia recente che AntBank, facente parte del potente gruppo AntGroup, ha lanciato i propri servizi bancari in quel di Singapore, diventando la sesta banca virtuale a presentare la propria offerta nel paese asiatico. I cittadini di Singapore possono scaricare la app di AntBank ed aprire il proprio conto bancario. La procedura di onboarding sembra richieda soltanto 3 minuti ed è effettuata totalmente in digitale. Oltre ad una disponibilità 24/7 i clienti potranno ricevere interessi sui depositi vicini al 2,5% (non male). Quasi scontata la corsia preferenziale per i già clienti di AliPayHK, per i quali l’apertura del conto è ancora più semplificata, potendola gestire direttamente dalla app di AliPay. Non solo clientela retail nell’obiettivo di AntBank che, con programmi dedicati, offrirà servizi anche al mondo delle PMI (inizialmente si parla di Digital Trade Finance) che saranno, almeno nelle intenzioni, inclusivi, verdi e sostenibili. La guerra fredda finanziaria tra Cina e Usa prosegue e le battaglie a favore dei primi cominciano ad assumere numeriche imbarazzanti, anche se la guerra sembra ben lungi dal terminare.

Il grande filosofo Lao Tzu amava dire : “Alcuni perdono e tuttavia guadagnano, altri guadagnano e tuttavia perdono”.

A prestissimo e … mai paura !

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